Buon 25 Aprile, ieri oggi e sempre
Buon 25 Aprile a tuttə. Una data che per alcunə è la più importante dell’anno (per me di sicuro), ma certo non per l’intero Paese. Allora, doppiamente buon 25 Aprile. Perché? Perché, per dirne una, il quotidiano Domani riportando alcuni dati riguardo il rapporto che abbiamo con il fascismo in Italia, oltre un terzo della popolazione ritiene che il regime fascista abbia fatto cose buone e il 22 per cento si ritiene contrario all’opportunità di reprimere chi inneggia al fascismo. Complessivamente, chi crede che questa necessità sia giusta non supera il 70 per cento. Ed è un po’ poco.
Ieri sera, per dirne un’altra, cercavo qualcosa che ricordasse degnamente la Giornata della Liberazione sulla tv pubblica. Visto che sottostiamo a un coprifuoco infinito, vediamo cosa c’è, mi sono detta. Nemmeno un film. Niente, proprio.
Ieri è morta Milva. Ha ragione Pippo Baudo. Non siamo stati generosi con lei noi italiani. Allora, tra le tante versioni che conosciamo di “Bella Ciao”, tutte potenti, decidiamo di postare quella che interpretò la grandissima Milva. Un testo attualizzato. Infatti è conosciuta anche come La canzone delle mondine. A ricordare che il 25 Aprile è tutti i giorni. È sempre.